Lo Yacht Club Santo Stefano è una associazione sportiva dilettantistica fondata con lo scopo di promuovere la vela all’Argentario e diffondere la conoscenza e la pratica degli sports nautici.
Il sodalizio, affiliato alla Federazione Italiana Vela, nasce nel 1960 ad opera di un gruppo di villeggianti romani che praticavano lo sport della vela. Tra questi l’Avvocato Giuseppe Sotis che sarà il primo Presidente del Circolo e che lo guiderà per moltissimi anni.
La prima sede è originale e splendida. Il Consiglio Direttivo decide di restaurare un vecchio brigantino santostefanese – lo Spluga – ormeggiato sulla testata del pontile del Valle e nella cui stiva trovava spazio un ampio salone. A terra la “casina” con campo da tennis, da bocce e un ampio parco alberato.
La location galleggiante diviene famosa in breve tempo. Per anni è il punto di riferimento di tutti i personaggi importanti che frequentano l’Argentario, ad iniziare dai Reali d’Olanda e degli appassionati di vela.
Successivamente la sede dello Yacht Club Santo Stefano viene trasferita a Villa Cortesini sulla punta del Pozzarello. Oggi quindi la Club House si erge a picco sul mare e in una posizione molto panoramica che si affaccia sul golfo di Porto Santo Stefano, uno dei migliori campi di regata italiani.
Lo Spluga viene affondato con cariche esplosive nel 1970 con una cerimonia svoltasi, come usava allora, a mezzo canale.
Il Club ha in concessione nel Porto del Valle uno specchio acqueo ben protetto e attrezzato con pontili fissi e galleggianti costruiti nel 1964. Esso è destinato all’ormeggio delle imbarcazioni per le regate e la scuola vela, ai mezzi di assistenza della scuola ed all’ormeggio delle barche dei Soci.